giovedì 11 ottobre 2012

Arrivati a Bordeaux!!!

Sveglia alle 6.30, colazione, ultimi preparativi comprensivi di tuffo atletico sulla valigia (che di chiudersi non ne voleva proprio sapere)... e via! 

Ieri mattina, dopo avere passato le pene dell'inferno su e giù per i tunnel del métro trascinandomi dietro il mio valigione (anche se più spesso era  il valigione che trascinava me!), sono riuscita ad arrivare alla Gare Montparnasse, dove, raggiunti gli altri, sono salita sul TGV direzione Bordeaux.

Questo meraviglioso treno, pulito, silenzioso, sogno di ogni viaggiatore, partito straordinariamente puntuale e arrivato in perfetto orario (cosa da noi assolutamente impensabile), ci ha portati in sole tre ore da Parigi a Bordeaux, dal freddo & pioggia al caldo & sole.

Già, perché una volta arrivati alla Gare Saint Jean, dove ci ha accolto la nostra nuova responsabile (in maniera un po' tiepidina, in verità), le condizioni climatiche erano decisamente a noi più gradite: di giorno qui si può andare ancora decisamente a maniche corte (a Parigi avevo già riesumato l'odiato cappotto)!!

Tram, bus, ancora scarpinata trascinando i bagagli: dopo un'ora dall'arrivo in stazione finalmente abbiamo raggiunto la nostra nuova casa, alias un residence in piena zona industriale a Mérignac, a tre kilometri dall'aeroporto. 
Come posizione, un incubo, non tanto per l'aeroporto (gli aerei si vedono decollare e atterrare, ma per fortuna non si sentono), quanto per lo spostamento con i mezzi pubblici: per raggiungere il centro di Bordeaux si impiega quasi un'ora.

C'è da dire però che il mini appartamento che condivido con Elisa non è affatto male: piccola cucina ma abbastanza funzionale, salottino con divano letto, camera con letto matrimoniale e bagno con vasca-doccia.

Oggi, dopo la giornata pessima di ieri, siamo andate in centro a Bordeaux per acquistare la nuova carta per i trasporti, la Carte Tbc (ho dovuto dire addio al mio CARO Navigo) e abbiamo fatto un primo giro di perlustrazione: a primo impatto, la città mi è piaciuta molto, ha grandi viali, spaziosi, che si alternano a piccole viuzze tortuose; palazzi non molto alti, signorili, ma allo stesso tempo semplici... 
Non so, la città, il centro per lo meno, mi dà l'impressione di un posto a misura d'uomo, molto vivibile (è pulitissimo, ci si potrebbe rotolare sui marciapiedi!), mi sento quasi a casa!
Staremo a vedere nei prossimi giorni...
Intanto, chicca delle chicche, posso anticipare dove farò il mio stage: una cave de Bordeaux!
Cosa volere di più...

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